Vuoi sapere cosa vedere a Borghetto sul Mincio? Sei nel posto giusto!
Borghetto, una piccola frazione di Valeggio sul Mincio, è un borgo medievale molto romantico conosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia e viene anche chiamato villaggio dei mulini.
La storia
Le prime testimonianze di Borghetto risalgono all’antichità quando già si guadava il fiume Mincio. Prima di diventare un vero e proprio centro abitato, a Borghetto passarono gli Etruschi, i Galli e i Romani. Gli Etruschi in particolare lasciarono monili del VII secolo a.C.
Successivamente i Longobardi affidarono la zona ad un Gastald, una sorta di ufficiale di dogana, che riscuoteva il dazio da chi doveva attraversare il fiume.
In epoca medievale Borghetto passò sotto il controllo degli Scaligeri che crearono un sistema fortificato con due porte d’accesso. Inoltre venne costruito il Castello Scaligero che ancora oggi fa da cornice al borgo.
Nel 1397 i territori veronesi, quindi anche Borghetto, vennero inglobati insieme a tutti gli altri domini di Gian Galeazzo Visconti che si occupò della costruzione del Ponte Visconteo. In questo modo, con la costruzione del ponte-diga, risultava impossibile guadare il Mincio.
Dopo essere stato protagonista delle guerre napoleoniche e l’annessione al Regno Longobardo-Veneto, Borghetto entrò a far parte del Regno d’Italia.
Villaggio dei mulini
I mulini ad acqua che ancora oggi sono simbolo del borgo, vennero costruiti a partire dal 1405, sotto il dominio della Repubblica di Venezia. I mulini erano utili per la molitura del grano, cioè per macinarlo ed ottenere la farina, e per la pilatura del riso, cioè la rimozione dei rivestimenti dei chicchi. Inoltre i mulini rimasero in funzione fino al Novecento poi, a seguito dell’avvento della produzione industriale, caddero in disuso. Oggi queste “macchine” sono state trasformate in attività commerciali dove si trovano alberghi, negozi di artigianato e ristoranti. Per queste ragioni Borghetto è ricordato anche come il villaggio dei mulini.
Borghetto sul Mincio, come arrivare
Borghetto si trova a pochi chilometri da Verona e da Peschiera, sul Lago di Garda.
Il modo migliore per raggiungere il borgo è sicuramente con l’auto per poi lasciarla in uno dei parcheggi a pagamento appena fuori del centro abitato. Il costo del parcheggio si aggira intorno a 1,50€ all’ora e le aree di sosta si trovano in via Mantegna, via Raffaello Sanzio e via Michelangelo Buonarroti.
Borghetto sul Mincio, cosa vedere
Prima di arrivare al borgo fermati a vedere il famoso Ponte Visconteo, risalente al XIV secolo e che ha la funzione di diga. Da qui si gode di una bellissima vista sul borgo circondato dall’acqua del fiume Mincio.
Una volta entrato a Borghetto, la cosa migliore da fare è perdersi tra i vicoletti ancora in stile medievale e vedere i vari mulini ad acqua, in perfetta simbiosi con il paesaggio, di cui tre sono ancora in funzione.
Tra le altre cose da vedere a Borghetto segnalo anche la Chiesa di San Marco la cui campana è datata 1381 (!) e il ponte in legno che, nei mesi più caldi, è circondato da vasi di gerani.
Inoltre nel borgo si trovano tanti ristoranti con terrazze che danno sul fiume, luoghi molto suggestivi per un pranzo e una cena da ricordare.
Per i più sportivi, a Borghetto si trova la pista ciclabile di 41 km che collega il borgo con Mantova e Peschiera del Garda.
Castello Scaligero
Poco distante da Borghetto e ben visibile sulla collina vicino, domina il Castello Scaligero, una struttura medievale raggiungibile a piedi dal centro del borgo in 10 minuti di cammino su una strada in salita.
Quasi tutta la parte più antica del castello fu rasa al suolo a causa del terremoto del 1117. Invece rimase la Torre Tonda alta 15 metri, insieme ad altre tre che hanno una forma a ferro di cavallo. Successivamente gli Scaligeri, Signori di Verona, avviarono la ricostruzione.
La parte tuttora visitabile è chiamata La Rocca a cui si accedeva tramite due ponti levatoi. Inoltre un terzo ponte levatoio portava alla parte più ampia della struttura chiamata Castello di cui rimangono solo le rovine.
Dal monte Ogheri su cui sorge il Castello Scaligero, si può godere di una meravigliosa vista sul territorio sottostante. Il castello in tutta la sua imponenza merita sicuramente di essere inserito nella lista delle cose da vedere a Borghetto sul Mincio.
Per conoscere gli orari di apertura al pubblico, visita il sito ufficiale di Valeggio.
La leggenda del Castello Scaligero
Può esistere castello medievale senza una misteriosa leggenda? Ovviamente no, allora te la racconto!
Si dice che il Castellano di Valeggio, Messer Andriolo da Parma, cercò di cedere il maniero alla Serenissima invece che ai Visconti di Milano. Scoperto il tradimento venne catturato, la sua spada spezzata in due e murata nella Torre Tonda. Il suo corpo venne poi fatto a pezzi e gettato nel fiume Adige.
Durante le notti di tempesta o plenilunio lo spirito del Castellano ritorna al castello per cercare la sua spada e ritrovare la pace.
Borghetto sul Mincio, cosa mangiare
La cucina di Borghetto è tipica mantovana e veronese. Tra i piatti tipici trovi i tortellini di Valeggio, nonchè un ricco assortimento di formaggi e salumi.
Uno dei dolci tipici della zona invece è la Torta delle Rose che ricorda un bouquet di boccioli di rosa.
Eventi a Borghetto sul Mincio
Oltre alle tante cose da vedere, a Borghetto vengono organizzati eventi che renderanno il tuo viaggio ancora più magico:
- Festa del Nodo d’Amore (terzo martedì di giugno) organizzata sullo spettacolare Ponte Visconteo dove si celebrano e mangiano i famosi tortellini di Valeggio. La tavolata potrebbe benissimo entrare nel Guinness dei Primati perché ospita dalle 2500 alle 3000 persone ed è lunga 1,5km;
- La quarta domenica di ogni mese a Borghetto si trova il mercatino dell’antiquariato;
- Borghetto dà però il meglio di sé nel periodo natalizio dove, appena le luci si accendono, sembra di stare in un luogo magico e fuori dal tempo.
I dintorni di Borghetto sul Mincio
- Da vedere almeno una volta nella vita e visitato da turisti da ogni parte del mondo, il Parco Sigurtà (2 km). Il parco è famoso per la fioritura dei tulipani in primavera, mentre in estate per la fioritura delle rose lungo il Viale delle Rose. Il modo migliore per visitare questo immenso parco di 60 ettari è sicuramente a piedi per ammirare i colori e annusare i profumi dei fiori e delle piante. In alternativa, per i più pigri, è possibile noleggiare golf-cart con 4 posti o fare il tour del parco in poco più di mezz’ora sul trenino. All’interno della tenuta si trovano inoltre laghetti di ninfee, un eremo, giardini acquatici, un labirinto e persino un cimitero dei cani;
- Parco Cavour (4 km) d’estate è una tappa imperdibile per le famiglie con bambini che vogliono passare una giornata tra natura, sport e benessere;
- Il parco divertimenti di Gardaland (14 km);
- Peschiera del Garda, Sirmione e Lazise sul magnifico Lago di Garda sono tappe imperdibili se si sceglie di alloggiare a Borghetto;
- Scoprire Mantova (27 km) e la sua storia;
- Verona (30 km) sulle tracce di Romeo e Giulietta.