Brisighella si trova nella provincia di Ravenna, alle pendici dell’Appennino Tosco-Emiliano, ed è circondata da tre colli, che sembrano guardiani che vegliano sul borgo, bellissimi da vedere: la Torre dell’Orologio, il Santuario del Monticino e la Rocca dei Veneziani, detta Manfrediana.
Brisighella fa parte dei Borghi più belli d’Italia e sono sicura che te innamorerai follemente proprio come è successo a me.
Cosa vedere a Brisighella
La via degli Asini
Prima di salire sui tre colli che dominano il borgo, tappa obbligatoria è la Via del Borgo o degli Asini, risalente al XIV secolo. Questa via fu costruita scoperta e sopraelevata per permettere la difesa del paese, infatti i soldati riuscirono a fermare l’esercito del duca di Urbino che voleva conquistarlo. Successivamente, fu coperta e inglobata alle abitazioni.
Ma perché via degli Asini? Nella piccola via abitavano i “birocciai” che, servendosi di animali da soma, trasportavano il gesso delle cave situate al di sopra del borgo.
Torre dell’Orologio
Inizia poi la scalata verso il primo dei tre colli: la Torre dell’Orologio. Per arrivarci bisogna salire 400 gradini, però sarai accompagnato da una vista meravigliosa sulla vasta pianura romagnola e quasi non sentirai la fatica.
La Torre, insieme alla Rocca, aveva una funzione difensiva fino al 1500, poi venne ricostruita nel 1850 in stile pseudogotico e vi fu posto l’orologio a sei ore.
Rocca Manfrediana
Ai piedi della Torre, parte la suggestiva Strada della Rocca che in pochi minuti di cammino porta fino al secondo colle.
La roccaforte, voluta da Maghinardo Pagani da Susinana come difesa alla città, è oggi la più importante della provincia di Ravenna.
Inoltre, la torre Manfrediana e la torre Veneziana sono visitabili tutto l’anno al costo di 3€.
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Santuario del Monticino
L’ultimo “guardiano” di Brisighella è il Santuario del Monticino risalente al XVII secolo.
Questo luogo sacro sorge su quello che era chiamato Monte Cozzolo o Calvario perché la salita per raggiungerlo è abbastanza ripida. In più, il Santuario è dedicato alla Madonna, venerata sotto il titolo di Monticino.
Come arrivare a Brisighella
Arrivando a Brisighella in auto, si trovano moltissimi parcheggi gratuiti vicino alla stazione. Invece, se si preferisce viaggiare in treno, Brisighella è collegata con la stazione di Faenza.
Eventi a Brisighella
Se non hai ancora visitato questo bellissimo borgo, io ti consiglio di farlo nel mese di giugno in occasione della festa “Brisighella Medioevale 1413”. Per due giorni, le vie del borgo e i suoi tre colli sono animate da contadini, artigiani e giullari, invece la sera vengono organizzati spettacoli, cene a tema e duelli fra cavalieri. Sarai trasportato direttamente nel Medioevo.
Inoltre, a novembre, si tengono 4 sagre che presentano i prodotti del territorio:
- Porcello;
- Pera Volpina e Formaggio Stagionato;
- Tartufo;
- Ulivo e Olio.
Queste feste che ti ho elencato sono le più famose. Al link puoi trovare il calendario degli eventi e delle sagre sempre aggiornato.
I dintorni di Brisighella, cosa vedere
- Faenza (12 km), la città della ceramica;
- Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola (15 km), nella valle del Lamone, è un’area naturale protetta con un’unica catena montuosa formata quasi unicamente da gesso. All’interno del Parco si trovano anche delle grotte e le più famose sono la Grotta di Re Tiberio e la Grotta Tanaccia;
- Imola (26 km), famosa per l’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”;
- Bagnacavallo (30km) e la sua Piazza Nuova dalla forma ellittica circondata da portici;
- Ravenna (50 km), meta imperdibile, conosciuta in tutto il mondo per i suoi mosaici.
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