Oggi ti voglio parlare di un luogo che ho amato tantissimo e si tratta delle pozze di Arsiero, le piscine naturali del Veneto. Le pozze hanno un bellissimo color smeraldo e sono attraversate da un canyon. E’ un luogo ideale per passare una giornata immersi nella natura.
Come arrivare alle pozze di Arsiero
Arsiero si trova in provincia di Vicenza ed è un piccolo borgo attraversato dal fiume Astico che nasce in Trentino.
Arrivato in località Arsiero e procedendo lungo la strada Provinciale 350, vedrai un piccolo cartello sulla destra che indica Contrà Pria (è anche il nome che ti suggerisco di puntare sul navigatore).
La strada per arrivare al parcheggio è stretta e in discesa ma l’area di sosta è molto ampia. Inoltre si paga la sosta solo durante i fine settimana o nei giorni festivi al costo di 5€ al giorno (ricordati le monetine!).
Le pozze di Arsiero, le piscine naturali del Veneto
Durante la maggior parte dell’anno questo luogo è quasi disabitato, mentre in estate prende vita e le pozze di Arsiero vengono invase dagli abitanti dei paesi vicini.
Una volta parcheggiata la macchina, si attraversa il ponte in pietra a piedi e da cui vedrai quello che ti aspetta: piscine naturali, canyon, piccole spiagge, rapide e natura incontaminata, il tutto circondato dalle montagne.
A destra del ponte c’è un ampio spazio in cui stendere il telo e rilassarsi sotto al sole estivo, mentre sulla sinistra bisogna scendere e farsi strada fra le rocce per raggiungere il torrente.
Noi abbiamo preferito costeggiare il canyon sulla sinistra del ponte e ammirare le piscine naturali dall’alto perché diventano ancora più belle. Infatti il canyon forma delle gole attraversate da quest’acqua limpidissima rendendo il paesaggio magnifico e surreale.
L’acqua di queste pozze è una delle più fredde che abbia mai sentito (tra i 12°-14° anche in piena estate) ma è impossibile resistere al suo richiamo.
Consiglio di camminare lungo il canyon che continua verso nord fino a quando, in lontananza, non scorgerai una centrale elettrica di colore giallo. Avremmo voluto andare oltre ma non avevamo abbastanza tempo.
Nonostante l’ordinanza comunale ed i molti incidenti capitati nelle pozze di Arsiero, molte persone continuano a non rispettare il divieto di tuffarsi dal ponte e dalle rocce.
Inoltre, puoi anche portare il pranzo da casa e godertelo contemplando questa bellissima oasi naturale. Se invece preferisci viaggiare leggero, al Pria Park (così sono anche chiamate queste piscine naturali del Veneto) hanno allestito un bar dove poter mangiare e trovare una toilette, e dove spesso fanno anche musica dal vivo.
Consigli utili per visitare le piscine naturali del Veneto
- Le rocce possono essere molto scivolose, quindi è meglio indossare scarpe da scoglio o scarpe da ginnastica vecchie;
- Noi siamo stati alle pozze di Arsiero in estate, ma era una giornata uggiosa e non abbiamo trovato tantissime persone. Solo durante il pomeriggio si è riempito perché la giornata si era fatta più limpida. E’ comunque un posto molto frequentato, soprattutto dai locali, quindi è sempre meglio prediligere la bassa stagione;
- Prima di partire avevo letto di quanto la gente fosse maleducata e avesse rovinato questo posto lasciando tantissimi rifiuti in giro. Purtroppo anche noi abbiamo avuto questa impressione, infatti ci siamo rimasti davvero male che in un posto così bello ci potessero essere delle persone così incivili. Abbiamo quindi gettato sia i nostri rifiuti che quelli di altri trovati a terra.
Viviamo in un mondo meraviglioso quindi cerchiamo di fare sempre qualcosa, seppure nel nostro piccolo, per non distruggerlo. Detto questo, le pozze di Arsiero sono state una bellissima scoperta e non vedo l’ora di tornarci.
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